Dalle lettere di San Paolo : Fratelli,so che tutto servirà alla mia salvezza grazie all'aiuto dello Spirito di Gesù Cristo,secondo la mia ardente attesa e speranza che in nulla rimarrò confuso. Anzi nella piena fiducia che Cristo sarà glorificato nel mio corpo,sia che io viva,sia che io muoia. Per me il vivere è Cristo e il morire è un guadagno. Quello che poteva essere per me un guadagno,l'ho considerato una perdita a motivo di Cristo per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose e le ho considerate come spazzatura.Io fratelli,sono stato crocefisso con Cristo e non sono più io che vivo ma Cristo vive in me.Questa vita nella carne io la vivo nella fede del Figlio di Dio che mi ha amato e ha dato se stesso per me. Quanto a me perciò non ci sia altro vanto che nella Croce di Nostro Signore Gesù Cristo per mezzo del quale,il mondo per me è stato crocifisso come io per il mondo.Quelle cose che occhio non vide nè orecchio udì, nè entrarono mai in cuore di uomo,queste cose ha preparato Dio per coloro che lo amano.Il Signore sa che i disegni dei Sapienti sono vani,perchè del signore è la terra e tutto quanto essa contiene.Noi non predichiamo noi stessi,ma Cristo Gesù Signore e siamo vostri servitori per amore di Gesù.Però noi abbiamo questo tesoro in vasi di creta,perchè appaia che la potenza straordinaria viene da Dio e non da noi.Siamo infatti tribolati da ogni parte,ma non siamo schiacciati;siamo sconvolti ma non siamo disperati;perseguitati ma non abbandonati;colpiti ma non uccisi,portando sempre ed ovunque nel nostro corpo la morte di Gesù.La grazia del Nostro Signore Gesù Cristo sia con il Vostro Spirito,fratelli,Amen
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Paolo Ia Corinzi 13,1-13 :Se anche parlassi le
lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo
che risuona o un cembalo che tintinna. E se avessi il dono della profezia e
conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della
fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.E
se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser
bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.La carità è paziente, è
benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia,non
manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del
male ricevuto,non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto
copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno,il dono delle lingue
cesserà e la scienza svanirà. La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta è
la nostra profezia. Ma quando verrà ciò che è perfetto,quello che è imperfetto
scomparirà. Quand'ero bambino parlavo da bambino,pensavo da bambino,ragionavo da
bambino,Ma divenuto uomo ciò che era da bambino l'ho abbandonato.Ora vediamo
come in uno specchio in maniera confusa. Ma allora vedremo faccia a faccia:Ora
conosco in modo imperfetto ma allora conoscerò perfettamente come anch'io sono
conosciuto. 13 Queste dunque le tre cose che rimando : la fede,la speranza,la
carità;ma di tutte queste cose la più grande è la carità.
Le lettere di San Paolo dalla sacra Bibbia Edizione CEI dal Sito Ufficiale del Vaticano
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